Se la tendenza oggi è ancora quella di assimilare la sostenibilità alla tutela dell’ambiente, è auspicabile che le imprese inizino a progettare un approccio trasversale che includa le sue tre dimensioni: ambientale, sociale, economica. La componente sociale in combinazione con quella ambientale è sinonimo di “vivibilità”, mentre il termine chiave per il binomio sociale-economico è “equità”. In entrambi i casi è necessario poter contare su prodotti che garantiscano il minor impatto ambientale possibile, pur fornendo vantaggi economici e prestazioni elevate.
Anche il settore delle telecomunicazioni, e qui in particolare la telefonia tramite il protocollo Internet (IP), VOIP in breve, può dare un contributo determinante alla realizzazione di un’informatica ecologicamente sostenibile (Green Computing o Green IT).
Lanciato dai cinque operatori mobili leader in Europa, Deutsche Telekom, Orange, Telefónica, Telia e Vodafone, Eco-Rating è il primo sistema di eco-rating per aiutare i consumatori a identificare i telefoni cellulari più sostenibili dal giugno 2021, incoraggiando al contempo gli operatori a ridurre l’impatto ambientale dei loro dispositivi.
Il sistema individua e analizza inoltre cinque aspetti chiave della sostenibilità: 1
Riciclabilità: il grado di recuperabilità e smontaggio dei componenti del dispositivo, le informazioni fornite in merito dai produttori e il grado di riciclabilità dei materiali.
Efficienza di risorse: l’impatto causato dalla quantità di materie prime scarse richieste dal dispositivo in relazione all’esaurimento di tali risorse.
Durabilità: la robustezza del dispositivo, la durata della batteria e il periodo di garanzia del dispositivo e dei suoi componenti.
Efficienza climatica: la quantità di emissioni di gas serra prodotte dal dispositivo nel suo intero ciclo di vita.
Riparabilità: la facilità con cui il dispositivo può essere riparato, le attività di supporto che potrebbero aumentarne la vita utile e il potenziale aggiornamento.
I criteri chiave alla base della metodologia Eco Rating sono perfettamente applicabili al mondo della comunicazione aziendale in cui la sensibilità degli utenti professionali è crescente così come la consapevolezza che gli obiettivi di sostenibilità sono importanti per il successo di un’organizzazione quanto quelli finanziari.
Sulla base di questi cinque elementi possiamo affermare che le soluzioni VoIP innovaphone sono da sempre green: già dallo sviluppo dei primi gateway, quando ci veniva suggerito addirittura di utilizzare un box più grande, perché per un oggetto di dimensioni così piccole era difficile giustificare il prezzo. Solo recentemente il fatto di consumare poche risorse viene percepito come un vantaggio ecologico!
I principali fattori della sostenibilità sono chiari a tutti, ad iniziare dal fattore numero uno: l’economia circolare, il recupero ecologico dei materiali che permette di ridurre lo smaltimento in discarica. Purtroppo in Europa non esiste ancora un sistema diffuso a livello industriale per il settore dell’elettronica. Un vero peccato perché se è vero che nel nostro continente ci sono poche materie prime (come ad esempio l’oro), è altrettanto vero che siamo virtualmente seduti su una miniera di risorse sotto forma di scarto non utilizzato.
L’alternativa allora è ridurre al minimo i rifiuti tramite cicli di vita dei prodotti più lunghi. I gateway innovaphone, prodotti in Germania, sono dimensionati e costruiti per funzionare decenni senza pc o server aggiuntivi. Non solo, garantiscono:
Tutti elementi che forniscono alle imprese un sistema telefonico sempre allineato con le nuove tecnologie e esigenze aziendali.
Cosa succede infine se il centralino si guasta durante il suo lungo periodo di utilizzo? innovaphone è uno dei pochi costruttori a fornire un servizio di riparazione interno dei propri prodotti. Un servizio in linea con la filosofia di sostenibilità della società e in controtendenza all’usa e getta.
Il consumo di energia della piattaforma di collaborazione e conferenza di innovaphone incluso il PBX è il più basso disponibile oggi sul mercato: con tutte le funzioni per 150 interni, ha un consumo medio di circa 5 Watt. Considerando un funzionamento di 8600 ore/anno per 5 anni il consumo energetico è pari a 215 kWh. Stimando un costo di 10 centesimi/kWh, il costo totale per l’energia in 5 anni sarà pari a € 21,00.
Lo stesso calcolo sulla base di una piattaforma equivalente che consuma in media 500 Watt, porterebbe ad un consumo di 21.500 kWh pari a €2.100. Un risparmio concreto che corrisponde ovviamente anche ad un minore inquinamento, pari a oltre 10 tonnellate di CO2.
In grandi scenari in cui i PBX innovaphone sono in grado di gestire migliaia di interni con un consumo da 20 a 50 Watt, altre soluzioni equivalenti richiedono migliaia di Watt.
Quanto maggiore è il numero delle sedi aziendali tanto più evidente è la differenza della tecnologia innovaphone rispetto ai sistemi tradizionali o ad altri sistemi VoIP.
Le soluzioni tecnologiche che potrebbero aiutare il nostro pianeta a una maggiore sostenibilità già esistenti sono moltissime. Ciò che ora è davvero necessario è una maggiore consapevolezza delle nostre responsabilità e un cambiamento radicale di mentalità nelle nostre decisioni individuali e aziendali.
E allora quale miglior proposito per il 2022 di adottare un sistema telefonico sostenibile?
1 https://www.ecoratingdevices.com/