by Bénédicte Nuding | 25.11.2021
La pandemia ha dato una ulteriore accelerazione a questa evoluzione. Per rimanere competitive, grandi, piccole e medie imprese dovranno ristrutturare le loro comunicazioni e passare la loro telefonia all’IP.
La riduzione dei costi di infrastruttura e delle tariffe telefoniche è senza dubbio l’argomento più attraente a favore del passaggio alla tecnologia IP, poichè permette di realizzare risparmi sostanziali. Per migrare progressivamente verso l’IP, non è necessario cambiare tutti i telefoni esistenti: sarà sufficiente installare un adattatore analogico tra la rete ISDN/PSTN e la rete Internet per beneficiare di tutte le nuove funzionalità VoIP pur utilizzando i vecchi dispositivi. In secondo luogo telefonare via internet significa una riduzione significativa della bolletta telefonica con comunicazioni interne e inter-site illimitate e gratuite. È possibile effettuare chiamate economiche verso una linea fissa dall’altra parte del mondo e i moderni pacchetti Voice-over-IP sono spesso molto più attraenti delle vecchie offerte ISDN degli operatori tradizionali. Inoltre, le nuove funzionalità di videoconferenza e condivisione dello schermo che permettono la partecipazione da remoto alle riunioni e lo smart working, consentono di risparmiare tempo e denaro, limitando o addirittura eliminando le spese di viaggio. Infine, le aziende che si trasferiscono in una nuova sede, potranno approfittare della convergenza delle reti voce e dati e dire addio alla rete telefonica dedicata. L’implementazione sarà molto più economica, poiché computer e telefoni utilizzeranno il cablaggio standard della rete dati.
L’accesso alla tecnologia d’avanguardia apre opportunità completamente nuove per le aziende, siano esse piccole, medie o multinazionali. Oltre alle classiche funzionalità della telefonia IP (inoltro delle chiamate, cronologia, avviso di chiamata, e conferenza a tre,ecc.), numerose possibilità di integrazione, quali rubriche aziendali centralizzate, gestione dello stato di presenza, soluzioni di call center, ecc., miglioreranno e semplificheranno il lavoro quotidiano. Non perdere più chiamate o informazioni importanti ottimizzerà la qualità degli scambi e faciliterà la relazione con il cliente. Inoltre, insieme a moderne applicazioni UCCaaS - softphone, videoconferenza, condivisione dello schermo, chat in tempo reale, ecc., - queste funzionalità offriranno alle aziende la flessibilità e la mobilità per affrontare le sfide del modello di lavoro ibrido, che vede l’alternarsi di lavoro in presenza, in smart working, e da remoto.
La migrazione graduale al VoIP permetterà quindi alle aziende e ai loro dipendenti di continuare a usare inizialmente i loro dispositivi abituali, familiarizzando contemporaneamente con i nuovi strumenti di collaborazione e comunicazione, accessibili su tutti i loro dispositivi dal PC, Mac, smartphone, al tablet o laptop, a condizione, naturalmente, di disporre di una buona connessione internet.
La continuità dei servizi telefonici e di comunicazione durante l’introduzione della nuova tecnologia è uno dei principali vantaggi della migrazione graduale. I CIO temono soprattutto le interruzioni e i potenziali disagi per i propri utenti; la prosecuzione delle attività dell’azienda è quindi la principale posta in gioco del passaggio da una tecnologia all’altra. Tecnicamente, tra il vecchio PBX e la linea ISDN/PSTN viene semplicemente connesso un gateway IP, permettendo così la connessione al nuovo operatore SIP. L’integrazione di un adattatore analogico permetterà di continuare a utilizzare i citofoni e tutti i dispositivi telefonici analogici in essere, compresi i fax.
Il passaggio al IP ha inoltre l’effetto positivo di “portabilità del numero”, il che significa che il numero originale non solo viene mantenuto, ma verrà collegato direttamente all’utente del telefono IP e non alla presa a cui questo è connesso. È quindi sufficiente una connessione alla rete Internet per utilizzare i telefoni IP da remoto, in un’altra filiale piuttosto che in modalità telelavoro, senza dover cambiare numero. Infine, implementata con giudizio, la "migrazione soft" alla nuova tecnologia IP sarà molto scalabile e impercettibile sia per i dipendenti che per i clienti e offrirà una transizione graduale, senza tagli o perdite di dati.
Rispetto alle linee telefoniche tradizionali, la telefonia IP è più sicura poiché utilizza reti dati già esistenti e beneficia della crittografia offerta dal trasporto dei dati su queste reti. Tuttavia, i molti vantaggi del VoIP non dovrebbero oscurare il fatto che possono verificarsi delle falle nella sicurezza. Un’azienda ben informata farà in modo che i suoi dipendenti e utenti siano formati e messi al corrente della nuova tecnologia non appena questa viene implementata. L’hackeraggio è una minaccia seria, e molte aziende lo hanno sperimentato dolorosamente negli ultimi mesi. La protezione contro attacchi brute force, phishing ecc. è quindi una priorità assoluta e richiede l’installazione di firewall efficaci e una grande cura nella scelta e nell’uso delle password. La ridondanza è sia un meccanismo di sicurezza affidabile che una risorsa importante per le aziende multi-site e non solo: in caso di guasto di un dispositivo - in questo caso un gateway IP - un secondo gateway di backup (ridondante) finora inattivo e configurato appositamente per tale scopo può subentrare ed assumere immediatamente le funzioni del dispositivo guasto, consentendo il proseguimento delle attività senza interruzione o perdita di comunicazione.
Meccanismi di crittografia delle conversazioni, moderni protocolli di sicurezza, autenticazione a più fattori, aggiornamenti regolari dei dispositivi IP sono strumenti comuni e sofisticati che qualsiasi azienda può e dovrebbe mettere in atto, senza lesinare e senza moderazione, per garantire la propria installazione.
Ancora qualche parola per concludere: passare ad una nuova tecnologia in un’azienda è un’operazione delicata che richiede estrema cautela per assicurare il regolare svolgimento delle attività e garantire la continuità della produttività. Ma, soprattutto, ha un potenziale enorme, a patto di non trascurare la sicurezza. La sostenibilità e la protezione degli investimenti sono garantite dall’accesso a un sistema scalabile, economico e performante, con strumenti di collaborazione indispensabili che consentono una risposta flessibile alle nuove sfide del lavoro ibrido.
La migrazione graduale al VoIP permette di fare in concreto i primi passi verso la trasformazione digitale.